Modena Play: Seikatsu

Dal 6 all’8 aprile 2018 ha avuto luogo il Modena Play, appuntamento imperdibile per tutti gli appassionati di giochi da tavolo. Ovviamente si trattava di un’occasione troppo allettante per poter passare inosservata sotto lo sguardo dei soci Aleator e infatti noi, instancabili viaggiatori dalle mani bucate, non abbiamo esitato a partire alla volta di Modena.

Arrivati in fiera siamo subito stati rapiti dalla vista degli stand delle case editrici sui quali facevano bella mostra di sé pile e pile di giochi e di manuali. Con il luccichio negli occhi e la mano al portafoglio, che già pareva più leggero, ci siamo fatti largo tra la folla, desiderosi di sederci a provare qualche novità e di iniziare a spendere i “pochi spiccioli” che ci eravamo portati appresso.

Mentre passavamo davanti allo stand della Red Glove un rappresentate dall’aria inspiegabilmente familiare – ah già, era quel tale che in un video su Facebook maltrattava una povera Sapphire Bag – ci ha fermati, pronto ad illustrarci le nuove uscite della sua casa editrice. Senza esitazioni, ha afferrato una scatola dal bancone per poi esclamare con pacata sobrietà: «Seikatsu: un gioco di uccelli!».

Dal momento che, come insegna il Maestro, l’unico modo per liberarsi di una tentazione è cedervi, abbiamo immediatamente deciso di prenotare una sessione di prova.

 

Seikatsu è un gioco di piazzamento tessere in cui i giocatori competono per godere dalla loro pagoda della vista più bella sul grande giardino che li circonda.

La partita scorre velocemente: a turno, ogni giocatore posiziona sulla plancia di gioco una tessera che raffigura un certo tipo di uccellino e prende punti in base alla presenza di  tessere uguali e adiacenti a quella appena giocata.

A fine partita, invece, si controllano le ghirlande di fiori che incorniciano gli animali e, guardando il tabellone dal lato della propria pagoda, si totalizzano punti in base al numero di tessere con fiori uguali presenti in ogni riga davanti a sé.

La nostra esperienza con Seikatsu è stata sicuramente positiva e, se non ci fosse stata la fila di persone che aspettavano di sedersi al nostro tavolo per provare a loro volta i nuovi giochi proposti dalla Red Glove, ci saremmo fermati volentieri per una seconda e magari anche una terza partita.

Particolarmente  azzeccato ai fini della rigiocabilità è infatti il dover estrarre a caso da un sacchetto i diversi tipi di uccelli per poi cercare la posizione migliore in cui collocarli. In questo caso la componente aleatoria, a volte non troppo gradita da alcuni giocatori, non può che aumentare le prestazioni del gioco, garantendo la possibilità di godere sempre di nuove combinazioni di tessere da posizionare.

In generale, Seikatsu è un gioco semplice sia da spiegare che da imparare. A parte qualche possibile dubbio iniziale sui dettagli del regolamento, il meccanismo risulta abbastanza chiaro fin dalla prima partita, anche se magari ci vorranno un paio di tentativi prima di comprendere a pieno tutte le sfaccettature che la doppia meccanica di assegnamento punti comporta.

Nonostante l’apparente semplicità delle regole, infatti,  Seikatsu non è un gioco banale, poiché richiede di elaborare strategie valide sia a breve che a lungo termine. Il fatto poi che il calcolo dell’ultima parte di punteggio dipenda anche dalla prospettiva da cui si osserva il tabellone rende il tutto ancora più complesso e intrigante.

Giocato insieme a due o tre amici questo titolo può effettivamente dare il meglio di sé, ma rimane comunque degna di nota anche l’opportunità di giocare in solitario. Il regolamento all’interno della confezione offre infatti una variante alternativa con ben tre livelli di difficoltà in cui un singolo giocatore compete contro il gioco stesso in una gara di pura strategia.

In conclusione, Seikatsu è adatto a tutti, che siate da soli, in coppia o addirittura in quattro! Più uccelli riesci ad attirare più aumenta l’entusiasmo e più lunghe sono le partite più ti diverti!

 

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