Pro Tour Shadow Over Innistrad – commenti e mazzi vincenti

Il 22-23-24 Aprile 2016 si è svolto a Madrid il “Pro Tour Shadows Over Innistrad”, un torneo internazionale di Magic cui può partecipare solo chi ha ricevuto il pass vincendo uno dei vari Regional Pro Tour Qualifier che si sono svolti in vari Stati in tutto il mondo. È un evento dove solitamente partecipano veri professionisti del mondo di Magic, con premi in denaro, ed è molto seguito dall’intera comunità dei giocatori. Le ragioni di questo interesse sono molteplici: si può capire quali archetipi dominano il Meta, quali sono le carte chiave del formato, quali nuove “combo” si possono realizzare… insomma scendono nell’arena mazzi studiati da interi Team per avere le migliori prestazioni, dati in mano ai migliori giocatori del panorama mondiale.

Dopo l’ultima rotazione in cui è uscita buona parte del blocco di Tarkir, ci si aspettava una rivoluzione del Meta, e una auspicata maggiore varietà degli archetipi di mazzi, aspettative che erano state parzialmente disattese dai primi tornei delle scorse settimane dove “Bant Company” e “Mono White” dominavano la scena, facendo temere una certa monotonia del formato. E dalla tabella qui sotto potete vedere che effettivamente questi due archetipi sono stati i più giocati.

 

Archetype Total  % of Field
Bant Company 87 23.00%
Mono-White Humans 43 11.40%
R/G Ramp 22 5.80%
W/U Humans 20 5.30%
Mardu Control 19 5.00%
R/G Goggle Ramp 15 4.00%
Esper Control 14 3.70%
W/B Midrange 14 3.70%
B/G Aristocratics 13 3.40%
Jund 13 3.40%
G/W Tokens 10 2.60%
B/G Control 8 2.10%
Esper Dragons 8 2.10%

Tab. Riassuntiva degli Archetipi presenti il primo giorno.

 

Ma il Pro Tour è fatto per stupire e l’ultimo giorno nella top8 arrivano 8 archetipi diversi. Escluso d’eccellenza è stato il “Mono-White Humans” mentre l’unica presenza di “Bant Company” si deve all’italiano Andrea Mengucci, entrato nella top8 per il rotto della cuffia.

Abbiamo di fronte dei veterani del calibro di Jon Finkel (mazzo B/G Season Past Control), Luis Scott-Vargas (B/G Aristrocats), Shota Yasooka (Esper Dragons), Seth Manfield (Esper Control) e Brad Nelson (Goggles Ramp), affiancati da giovani promesse come Steven Rubin (W/G Tokens), Louis Salvatto (R/W Eldrazi Goggles), e Andrea Mengucci (Bant Company).

La top8 diversamente dagli altri due giorni, funziona ad eliminazione diretta e ogni scontro si gioca al meglio delle cinque partite con il divieto di modificare il mazzo con le carte di Sideboard per le prime due partite. Andrea Mengucci e Yasooka si impongono rispettivamente contro Jon Fikel (3-1) e Luis Scott-Vargas (3-1), in maniera abbastanza agevole anche grazie alla sfortuna di Jon e Luis di non entrare mai in possesso delle carte chiave dei rispettivi mazzi per tempo. Seth Manfield e Steve Rubin, per usare un termine tecnico, asfaltano rispettivamente Luis Salvatto (3-0) e Brand Nelson (3-0). Più combattuto il secondo round dove Steve Rubin si scontra con Seth Manfield in una feroce battaglia tra Planeswalkers e Tokens, questi ultimi usciti vincitori (3-2), mentre Andrea Mengucci nonostante il risultato finale non pare mai essere in eccesiva difficoltà a gestire i Draghi di Yasooka (3-2). La finale tra Mengucci e Rubin inizialmente è a senso unico, Rubin domina meglio il campo di Mengucci che senza Side non può nulla contro l’ondata di Tokens di Steve aiutato poi da una alleanza Demone/Angelo micidiale (2-0). Post-Side Andrea sembra potersela giocare (2-1) ma nell’ultima battaglia campale soccombe davanti alla forza del mazzo di Steve (3-1), che vince meritatamente il Pro Tour di Madrid.

Cosa ci lascia questo pro-tour? La sensazione che non sarà poi così monotono come tutti si aspettavano dopo l’inizio a senso unico di Bant Company e Mono White Humans, e che al Game day della prossima settim… un attimo la PROSSIMA settimana c’è già il Game Day?? Oddio, ma non sono pronto!! è un appuntamento del torneo Aleator e c’è in premio un Playmat fighissimo! Scusatemi, ora sono in crisi… cosa diamine porto la prossima settimana… Aspetta vediamo i mazzi del Pro Tour, magari traggo ispirazione:

 

Last but not the least Luis Salvato, Red-White Eldrazi Goggles.

Planeswalker (4)

3 Chandra, Flamecaller

1 Nahiri, The Harbringer

Sorcery (6)

2 Magmatic Insight

4 Tormenting Voice

Creature (10)

2 Eldrazi Displacer

2 Goblin Dark-Dwellers

2 Matter Reshaper

4 Thought-Knot Seer

Instant (11)

2 Fall of the Titans

3 Fiery Impulse

3 Fiery Temper

3 Lighting Axe

Land (26)

4 battlefield Forge

2 Caves of Koilos

3 Drownyard Temple

8 Mountain

4 Needle Spires

2 Plains

1 Shivan Reef

2 Westvale Abbey

Sideboard (15)

1 Nahiri, The Harbinger

2 Eldrazi Obligator

2 Linvala, The Preserver

1 Avacyn’s Judgment

1 Dual Shot

2 Hallowed Moonlight

1 Planar Outburst

2 Rending Volley

3 Secure the Wastes

Artifact (3)

3 Pyromancer’s Goggles

Mazzo molto aggressivo, la cui lista non è sicuramente nuova, ma l’ “innovazione” introdotta è Pyromancer’s Goggles con cui… beh… può letteralmente bruciare l’avversario (Fall of the Titans) e chiudere la partita, oppure copiare Lighting Axe, Tormenting Voice e Magmatic Insight senza doverne pagare il costo addizionale. Good Job!

 

Luis Scott-Vargas: Black-Green Aristocrats

Creature (30)

4 Blisterpod

4 Catacomb Sifter

4 Duskwatch Recruiter

4 Elvish Visionary

2 Liliana, Heretical Healer

4 Loam Dryad

4 Nantuko Husk

4 Zulaport Cutthroat

Land (23)

8 Forest

4 Hissing Quagmire

4 Llnowar Wastes

4 Swamp

3 Westvale Abbey

 

Instant

4 Collected Company

Sideboard (15)

1 Fleshbag Marauder

4 Trangress the Mind

2 Kalitas, Traitor of Ghet

4 Ultimate Price

2 Tyreless Tracker

2 Ulvenwald Mysteries

Può funzionare Rally, senza Rally of Ancestors appena uscita dallo standard? Sì, e Louis ci dimostra che funziona anche bene. Collected Company, Nantuko Husk e Zulaport Cutthroat sono ovviamente i motori principali. È sempre strano vedere un mazzo di carte comuni e non-comuni lavorare così bene da arrivare in top8, e riuscire a sparare 18 danni così all’improvviso. Complimenti al team che ci lavora dietro, e ricordate che non si ottiene mai niente se non si sacrifica qualcosa.

 

Brad Nelson: Goggle Ramp

Planeswalkers (2)

2 Chandra, Flamecaller

Artifac (5)

2 Hedron Archive

3 Pyromancer’s Goggles

Creature (4)

1 Dragonlord Atarka

3 World Breaker

Instant (11)

3 Fall of the Titans

4 fiery Impulse

4 kozilek’s Return

Sorcery (14)

3 Magmatic Insight

4 Nissa’s Pilgrimage

4 Tormentin Voice

3 Traverse the Ulvenwald

Land (24)

3 Cinder Glade

4 Drownyard Temple

8 Forest

4 Fame Trail

5 Mountain

Sideboard (15)

1 Chandra, Flamecaller

1 Dragonlord Atarka

3 Den Protector

2 Goblin Drak-Dwellers

3 Tireless Tracker

2 Draconic Roar

3 Rending Volley

“Certi uomini vogliono solo vedere bruciare il mondo”. Brad Nelson, è uno di quei uomini. Un mazzo che rampa per meglio incenerire, arrostire, bruciare, devastare qualsiasi avversario. Se Louis si affida ai piccoli Eldrazi come impresa di pulizie per spazzare la cenere, Brand decide che è meglio avere a che fare con poche ma grosse creature con cui pulire, per poi indossare i Pyromancer’s Goggles, prendere la sua arpa e incominciare a cantare mentre l’avversario arde.

 

Jon Finkel: Season Past Control

Creature (4)

2 Kalitas, Traitor of Ghet

2 Nissa, Vastwood Seer

Instant (6)

4 Grasp of Darkness

2 Ultimate Price

Sorcery (23)

4 Dark Petition

2 Duress

1 Infinite Obliteration

4 Languish

1 Nissa’s Renewal

4 Read The Bones

3 Ruinous Path

2 Season Past

2 Trangress the Mind

Enchantment (1)

1 Dead Weight

 

Land

3 Evolving Wilds

5 forest

4 Hissing Quagmire

2 Llnowar Wastes

12 Swamp

 Sideboard (15)

1 Kalitas, Traitor of Ghet

3 Dead Weight

2 Duress

1 Infinite Obliteration

1 Ultimate Price

1 Clip Wings

3 Naturalize

1 Orbs of Warding

2 Virulent Plague

 

Mazzo molto filosofico, incentrato dall’eterno ritorno dell’uguale. Prima c’è la fase distruttiva con cui pulisci ogni cosa che respiri, che non respiri, che sia stata evocata, che non sia stata evocata, che esista, che non esista, l’importante che venga rimossa, esiliata, distrutta, annientata… insomma ci siamo capiti. Poi arriva Dark Petition che ti assicura sempre di avere in mano Season Past, con cui ti fai ricrescere in mano tutti i removal che hai appena usato per spazzare il campo, e magari Dark Petition, con cui tornerai a rimuovere e far ricrescere la tua mano nichilista, ancora, ancora, ancora, ancora, in un loop infinito, fino a quando Kalitas o Nissa in maniera accidentale non chiudano la partita. Mazzo lento e noioso inizialmente, ma se si mette in moto potrete assistere al paradosso del gatto imburrato ed uno a show che solo un buco nero vi potrà concedere.

 

 

Shota Yasooka: Esper Dragons

 

Planeswalker (1)

1 Ob Nixilis Reignited

 

Creature (10)

4 Dragonlord Ojutai

2 Dragonlord Silumgar

4 Jace, Vryn’s Prodigy

 

Sorcery (8)

3 Languish

2 Painful Truths

1 Read the Bones

2 Trangress the Mind

Land (27)

3 Caves of Koilos

4 Chocked Estuary

4 Island

2 Port Town

3 Praire Stream

2 Shambling Vent

1 Submergerd Boneyard

4 Sunken Hollow

4 Swamp

Instant (14)

2 Clash of Wills

3 Foul-Tongue Invocation

2 Grasp of Darkness

4 Silumgar’s Scorn

3 Ultimate Price

 

Sideboard (15)

1 Sorin, Grim Nemesis

2 Kalitas, Traitor of Ghet

1 Anguished Unmaking

1 Dark Petition

2 Dead Weight

1 Dragonlord’s Prerogative

3 Duress

1 Infinite Obliteration

2 Negate

1 Virulent Pregue

 Nella buona tradizione orientale Yasooka porta un mazzo draghi, i quali sono molto zen e aiutano gli avversari a ricercare l’illuminazione con sedute meditative del tipo: “respira ed espira, respira ed espira, espira, espira, SPIRA!!”. Scherzi a parte, mica tanto in realtà, con la rotazione di Tarkir, non si pensava più di vedere un Esper Dragon ancora competitivo in qualche torneo. Yasooka voleva far presente che non solo è possibile rimanere competitivi, ma si vince anche. Non pesca più come ai bei tempi di Treasure Cruise, o di Dig Through Time, Jace senza le Fetch Land sembra andare con il freno a mano tirato ma c’è ancora lui Dragonlord Ojutai e se Yasooka riesce a tenere sotto controllo il campo di battaglia fino al medio gioco, non c’è Drago che tenga, Yasooka ha veramente alte probabilità di chiudere la partita con i suoi draghi in suo favore. Ed ora spirate.

 

Seth Manfield: Esper Control

Planeswalker

2 Jace, Unravealer of Secrets

3 Narset Transcendent

1 Ob, Nixilis Reignited

2 Sorin, Grim Nemesis

Instant

4 Anticipate

4 Grasp of Darkness

1 Silumgar’s Command

2 Spell Shrivel

4 Ultimate Price

Sorcery

2 Dark Petition

4 Languish

1 Planar Outburst

2 Ruinous Path

 

Land (27)

1 Choked Estuary

4 Evolving Wilds

3 Island

1 Plains

4 Prairie Stream

4 Shambling Vent

4 Sunken Hollow

6 Swamp

 

 

Sideboard (15)

2 Dragonlord ojutai

2 Duress

3 Jace, Vryn’s Prodigy

1 Infinite Obliteration

2 Kalitas, Traitor of Ghet

2Negate

2 Anguished Unmaking

1 Tragresss theMind

 

Quando sembra che ogni speranza sia perduta… Quando il mondo sembra destinato a bruciare… Who you gonna call? Planeswalker! Tanti Planeswalkers! Vedere il campo di battaglia con Narset, Jace, e Sorin è qualcosa di spettacolare. Ecco dà quella sensazione di quando guardi “I mercenari”, di un mazzo tamarro come pochi. Ecco l’importante è riuscire ad arrivare a fare quella chiamata, e Seth ci mette una rimozione qui, una esplosione planare là… Le solite cose insomma. Quindi ricordate quando grossi e tentacolari esseri vi stanno attaccando, e non è un hentai, o orde di umani vi stanno assalendo… Who you gonna call?

 

Andrea Mengucci: Bant Company

Creature (26)

2 Archangel Avacyn

4 Bounding Krasis

4 Duskwatch Recruiter

4 Jace, Vryn’s Prodigy

2 Nissa, Vastwood Seer

4 Reflector Mage

4 Sylvan Advocate

2 Tireless Tracker

Land (25)

3 Canopy Vista

4 Evolving Wilds

4 Forest

2 Island

3 Lumbering Falls

3 Plains

4 Prairie Stream

2 Yavimaya Coast

Instant (9)

4 Collected Company

4 Dromoka’s Command

1 Ojutai’s Command

Sideboard (15)

1 Dragonlord Dromoka

2 Surrak, the Hun Caller

2 Declaration in Stone

2 Dispel

2 Invasive Surgery

3 Negate

3 Tragic Arrogance

Era il mazzo che tutti si aspettavano dominasse il pro tour, invece è entrato in top8 per un soffio (ottava posizione). Poi Mengucci è riuscito dove molti altri hanno fallito ed è risalito fino a portare Bant Company in finale. Altro mazzo il cui motore principale è Collected Company il quale riesce a recuperare partite perse, o a riprendersi da botte orribili, con tutte quelle creature a costo 3 che quando entrano in campo fanno cose. Dominare il campo in fretta è un obbligo per questo mazzo, e se anche venisse ripulito Collected Company può aiutarti assai. Archangel Avacyn poi è una carta che in questo formato è una bomba come poche e chiude la partita da sola.

 

Steve Rubin: Green-White Tokens

Planeswalker (8)

4 Gideon, Ally of Zendikar

4 Nissa, Voice of Zendikar

Enchantment (5)

1 evolutionary Leap

3 Oath of Nissa

1 Stasis Snare

Creature (16)

4 Archangel Avacyn

4 Hangarback Walker

4 Sylvan Advocate

4 Thraben Ispector

Land (25)

4 Canopy Vista

7 Forest

4 Fortified Village

7 Plains

3 Westvale Abbey

Instant

4 Dromoka’s Command

2 Secure the Wastes

Sideboard (15)

1 Evolutionary Leap

1 Secure the Wastes

2 Lambholt Pacifist

1 Linvala, the Preserver

1 Sigarda, Heron’s Grace

2 Clip Winks

3 Declaration in Stone

1 Quarantine Field

3 Tragic Arrogance

Mazzo che sicuramente dà spettacolo, con distese di tokens che velocemente vengono create, che lentamente crescono, e se anche loro non bastassero c’è una alleanza tra Archangel Avacyn e il Demone nascosto nella Westvale Abbey che è letale a dir poco. Bant Company non ha avuto respiro, Esper Control non ha potuto far niente contro una forza così soverchiante, e Goggle Ramp poteva dar fuoco a quello che voleva tanto poi tornavano altrettanto numerosi. Complimenti a Steve Rubin per aver abilmente pilotato il mazzo in finale, e per lo spettacolo che ha regalato visto che il suo mazzo dava parecchio show con le sue distese di piante, guerrieri, e cavalieri!

 

A chi partecipa al torneo Aleator in bocca al lupo per la prossima settimana!

Rispondi